Libreria Pienogiorno, 2025, pagg. 414. Incipit "Agosto 2018 Miei cari amici, se state leggendo questa lettera allora devo essere morta. ( Ho sempre voluto dire una frase del genere... fa tanto Agatha Christie! E per favore, non piangere, Leon. É solo una battuta!) Sul serio, però, voglio ringraziarvi tutti per essermi stati vicini in questi ultimi due mesi. É stata dura, ma avervi dalla mia parte ha reso più facile affrontare tutto quello che è successo. A essere sincera, non so come avrei fatto senza di voi. Non avrei potuto desiderare amici migliori". Pensieri luminosi Quando ho letto il titolo di questo romanzo mi è venuto in mente l'odore caratteristico della pioggia che cade a terra dopo giorni di sole e che ha il nome di petricore. È una sensazione olfattiva che sale alle narici e che ha il sentore di oli vegetali sprigionato dalle piante e dalla geosmina, una sostanza terrosa prodotta dai batteri nel terren...
Casa editrice GaEditori, 2020, pagg. 193. Incipit "Fuori dalla finestra iniziava ad albeggiare, un misto di nebbia copriva il nascere rossastro del sole, in quella tiepida mattinata autunnale. Bologna era così, un misto di contraddizioni, cultura e divertimento, sacro e profano, la dotta e la grassa, forse fu proprio per sue due anime che Luisa la scelse come sua nuova dimora, perchè anche lei in fondo era un po' così, in lei conviveva un dualismo interiore fin dall'infanzia". Pensieri luminosi Luisa Martinelli è un giovane medico di trentacinque anni, con una carriera costellata di successi, tante soddisfazioni, che le hanno permesso di arrivare a notevoli traguardi professionali presso l'ospedale Maggiore di Bologna. Ma se la vita lavorativa brilla come una stella del cielo, l'ambito privato è avvolto da una nebbia malinconica, grigia, densa, che impedisce di osservare l'orizzonte con chiarezza. Proprio in questi momenti dolorosi ...