Libreria Pienogiorno, 2025, pagg. 414. Incipit "Agosto 2018 Miei cari amici, se state leggendo questa lettera allora devo essere morta. ( Ho sempre voluto dire una frase del genere... fa tanto Agatha Christie! E per favore, non piangere, Leon. É solo una battuta!) Sul serio, però, voglio ringraziarvi tutti per essermi stati vicini in questi ultimi due mesi. É stata dura, ma avervi dalla mia parte ha reso più facile affrontare tutto quello che è successo. A essere sincera, non so come avrei fatto senza di voi. Non avrei potuto desiderare amici migliori". Pensieri luminosi Quando ho letto il titolo di questo romanzo mi è venuto in mente l'odore caratteristico della pioggia che cade a terra dopo giorni di sole e che ha il nome di petricore. È una sensazione olfattiva che sale alle narici e che ha il sentore di oli vegetali sprigionato dalle piante e dalla geosmina, una sostanza terrosa prodotta dai batteri nel terren...
Edizioni Voland, traduzione di Giulia Di Filippo, 2023, pagg. 161. Incipit "Mi guardano e mi sorridono. Mi parlano a voce alta e molto lenta, come se fossi lo scemo del villaggio. Mi guardano e mi sorridono, lei mi ha salutato con la mano, da lontano, lui non lo fa mai. Io ho alzato una stampella come se fosse la mia mano e mi sono avvicinato, a piccoli passi, verso di loro. Quando sono arrivati in paese erano loro ad avvicinarsi a me, ma adesso sono rimasti lì, muovono i piedi impazienti, anche se sorridono. Mi sa che che non li vedevo da un po'. I giorni passano e a volte non mi rendo conto di quanti ne sono passati. Torno non so da dove, se da un pensiero o da un sogno, e ho l'impressione di aver trascorso molto tempo con gli occhi chiusi, come se per un po' fossi morto, perché no so dove sono stato né con chi, se ho pensato o mi sono mosso, se ho mangiato o cacato". Pensieri luminosi Spesso si dice che per "poter vedere", cioè poter comprender...