Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2022

"Prima che sia troppo amarti" di Annalisa Teggi

    Il Timone editore, 2024, pagg. 188.   Incipit "Se l'era cercata. Diana correva al buio pensando ai commenti sul suo necrologio. Non staccava gli occhi dall'unica luce davanti a sé. Aperti h24, un'insegna così anonima di giorno. Arrivarci, presto. Sentiva ancora addosso il fiato di alcol e sudore. Una voce roca era rigurgitata fuori da un angolo della strada. Un'ombra viva, arrabbiata o isterica si era sollevata da terra spalancando le braccia verso di lei. Un forte colpo a terra e una risata cavernosa. La stava rincorrendo?  O era rimasto in quel cantuccio nero di marciapiede?".   Pensieri luminosi Nel vocabolario   la parola "troppo" è sia un avverbio che un aggettivo e in entrambi i casi la definiscono come una quantità eccessiva, qualcosa più  del dovuto, più del giusto.  In definitiva sia che lo si qualifichi come avverbio o aggettivo, "troppo" ha un connotazione negativa e lo si può affiancare allo spreco come quello alimentare; o...

"Scorze d'Arancia", le donne in dodici romanzi di Lucia Magionami

    Libro autoprodotto, 2021, pagg. 102. Incipit "Questo diario di lettura prende vita dal lavoro con i miei gruppi di Libroterapia parole lette, emozioni raccontate; è stato pensato come un percorso al femminile che vuole mettere in luce le emozioni che scaturiscono dalla lettura dei romanzi qui da me scelti".     Pensieri luminosi    Questo volume è un activity book che accompagna il lettore in una sorprendente ed interessante viaggio nell'animo umano, soprattutto quello femminile.  La psicologa Lucia Magionami ha scelto con cura e studio dodici romanzi in cui la vita delle donne è rappresentata sotto infinite sfaccettature, molteplici sensibilità, poetiche sfumature. I profili delle donne nelle trame scelte sono caratterizzati da forte volontà, malinconico esistere, misteriose presenze; inoltre i paesaggi e i luoghi descritti nelle storie fanno letteralmente il giro del mondo: dall'Italia alla Spagna, passando per la Francia e la Germania fino agli ...

"Una donna nella notte polare" di Christiane Ritter

Titolo originale "Eine Frau erlebt die Polarnacht". Traduzione dal tedesco di Scilla Forti. Casa editrice Keller, 2020, pagg. 296.     Incipit " Mio marito aveva sempre sognato di vivere in una capanna nell'Artide. Ogni volta che a casa, in Europa, c'era qualcosa che non andava - un cortocircuito, un tubo rotto, un aumento del canone di affitto - diceva che una cosa del genere non sarebbe mai successa in una capanna dell'Artide".   Pensieri luminosi  Christiane Ritter, moglie, madre e scrittrice decide nel 1934 di lasciare Vienna e di raggiungere il marito, che già da diverso tempo ama trascorrere molto tempo nell'artico.  Convinta che quel periodo sarebbe stato salutare per lei per riposare, sferruzzare, leggere, avvolta da una morbida coperta in un'accogliente casetta, si imbarca per arrivare su un isolotto delle Svalbard tra la Norvegia e la Russia. In realtà ciò che aveva così idealizzato sarà totalmente diverso. Con il marito e un altro ospi...